I dati Eurostat sul Pil Ue: nel secondo trimestre una contrazione dell’11,7%. Bankitalia: “Debito italiano da record”.
ROMA – I dati Eurostat sul Pil Ue sono ancora negativi. Nel secondo trimestre è stata registrata una contrazione dell’11,7% rispetto ai primi tre mesi dell’anno. Flesione importane anche nella zona euro con un -12,1% registrato in questa parte finale del primo semestre.
Numeri negativi anche per quanto riguarda l’occupazione. Nella zona euro il calo è stato del 2,8% mentre nell’intera Unione Europea la riduzione registrata è stata del 2,6%.
Bankitalia: “Debito pubblico da record”
Nel mese di giugno il debito pubblico italiano ha raggiunto 2.530,6 miliardi con una crescita di 20,5 miliardi rispetto a maggio con un fabbisogno del mese pari a 20,6 miliardi. Si tratta di una crescita importante sulla quale pesa “la sospensione dei versamenti fiscali disposta da decreti anti-Covid e il peggioramento del quadro economico“. A comunicarlo è Bankitalia con una nota riportata dall’Ansa.
Borsa 14 agosto 2020: Piazza Affari in rosso
I dati sul Pil Ue influenzano anche i mercati. Piazza Affari ha lasciato per strada l’1,13% con Londra (1,5%) e Parigi (1,58%) che sono state le peggiori di questa ultima seduta della settimana. Francoforte, la migliore, ha registrato una perdita dello 0,76%. Chi chiude in positivo è stato Tokyo con un progresso dello 0,1%. Andamento negativo anche per i mercati americani. Il Nasdaq ha perso lo 0,53%. -0,21% per il Dow Jones.
Chiusura in calo dello spread (140 punti) mentre la seduta dell’euro è stata poco mossa terminando la seduta a 1,1830 dollari e 125,94 yen. A ribasso anche il petrolio con il contratto Wti che lascia per strada lo 0,54% a 42 dollari e il Brent lo 0,58% con una chiusura a 44,7 dollari. Frena l’oro: 1955 dollari l’oncia.